Dopo gli ultimi ribassi dei pannelli LCD, il mondo dei monitor interattivi sta vivendo un momento di grande interesse e vitalità: molte scuole in procinto di cambiare le vecchie LIM ministeriali chiedono se sia giunta l’ora di passare al digitale interattivo, vediamo in questo articolo i pro e contro legati a questa scelta.

Vediamo brevemente i principali vantaggi del monitor:
- alta definizione: ormai tutti i monitor sono Full HD con risoluzione di 1920×1080 pixel se non addirittura 4K
- accensione e spegnimento immediati, senza tempi morti di attesa per il riscaldamento e raffreddamento
- alta luminosità anche in condizione di sole diretto
- durata illimitata della fonte luminosa ( oltre le 20.000 ore )
- utilizzabile anche senza PC ( nel caso come in nostri modelli che dispongono di Android 8 incorporato )
- nessuna manutenzione necessaria a filtri d’aria
- assenza di taratura della penna o centratura immagine
Perchè allora continuare a preferire una Lavagna Interattiva anzichè il più pratico Monitor ?
Il motivo principale che fa preferire per il momento ancora la Lavagna Interattiva rispetto al Monitor, è proprio la misura, ovvero a parità di prezzo si può comprare una LIM da 90″ o uno Schermo da 65″, mentre per una scuola dell’infanzia questa misura va benissimo ed anzi è perfino migliore (*) per una classe delle elementari avere un monitor cosi piccolo implica essere costretti a posizionare una lavagna tradizionale se non due ai lati dei TV per dare modo al docente di scrivere e fissare quello che i bambini devono imparare, i quali se chiamati a scrivere mal si troverebbero ad usare uno schermo tattile, mentre invece devono imparare la corretta impugnatura della penna o del gesso.

Come sempre succede in ambito informatico, man mano che si amplia la richiesta aumenta la produzione e diminuiscono i prezzi, basti pensare alla differenza di prezzo tra i primi TV LCD ed i modelli attuali, pertanto il nostro consiglio specie per la scuola di primo grado è di orientarsi verso le LIM da 90/100″ e tra 3 anni, quando la lavagna sarà scaricata fiscalmente e finirà sia la garanzia che la durata della lampada del videoproiettore i monitor interattivi di pari dimensione costeranno quanto se non meno delle lavagne interattive multimediali.

(*) Il monitor interattivo nella scuola materna:

Relativamente all’impiego dei monitor interattivi nella scuola materna, essi invece trovano ben più ampi spazi di utilizzo il principale è senza dubbio l’utilizzo della piattaforma Android che rispetto a Windows offre molte più opportunità di giochi e applicativi didattici per la fase di pre-lettura e riconoscimento delle forme e dei colori. Si trovano anche molti giochi che orientano i bambini nel riconoscere gli animali, fare l’abbinamento con i versi ed i suoni della natura. Inoltre possono essere caricate APP fornite dai genitori per particolari necessità dei bambini o vice versa.
Il monitor può essere montato molto basso, per essere alla giusta altezza dei bambini, non avendo l’ingombro derivato dal videoproiettore come le LIM, dispone di prese frontali per chiavi USB che si prestano alla riproduzione di film e canzoni al solo inserimento delle stesse.