Il voucher è dedicato alle famiglie a basso reddito e riguarda non solo l’acquisto di pc e tablet, ma anche la connessione veloce a internet. Le richieste potranno essere fatte da lunedì 9 novembre dalle famiglie con Isee non superiore a 20.000 euro. Lo sconto su tablet e pc è però previsto sono nel caso di contestuale attivazione di un abbonamento sulla connessione rete fissa a banda ultralarga.
Una clausola che non convince le associazioni dei consumatori. CONSUMERISMO No profit, associazione di consumatori specializzata in tecnologia, parla di ‘colossale beffa’ per i cittadini italiani. “In base al decreto varato dal Governo, chi dal prossimo 9 novembre vuole godere del bonus per acquistare un nuovo pc e tablet deve attivare obbligatoriamente una linea telefonica fissa, andando incontro a nuove e ingiustificate spese telefoniche – denuncia Luigi Gabriele, presidente di Consumerismo – Un vero e proprio regalo ai gestori della telefonia fissa che contrasta con le grandi politiche per lo sviluppo del 5G e di tutte le tecnologie wireless”.
La norma prevede inoltre che solo gli operatori telefonici potranno fornire agli utenti i dispositivi elettronici, tagliando così fuori i rivenditori specializzati e creando distorsioni del mercato. “Così non solo si azzera di fatto la concorrenza, ma si consente alle società del settore di scegliere quali prodotti destinare ai consumatori, con la possibilità di immettere ad esempio sul mercato pc e tablet di seconda mano o “ricondizionati” allo stesso prezzo dei prodotti nuovi, senza che gli utenti possano scegliere tra i dispositivi disponibili presso i tanti rivenditori specializzati presenti in Italia”, conclude il presidente di Consumerismo.
Fonte FinanzaOnline.com