
Arduino è il connubio perfetto tra il mondo della elettronica e della informatica.
Ma in che modo e con che approccio insegnare le basi della programmazione ad un bambino?
I bambini sono come piccole spugne, non è difficile fargli apprendere le cose, e anche la programmazione, se spiegata adeguatamente, non sarà un argomento difficile da capire.
Per prima cosa mettiamo subito le cose in chiaro: essere programmatore non significa saper scrivere righe di codice sul proprio editor stile hacker nei film, ma essere programmatore significa SAPER TROVARE UNA SOLUZIONE a un problema che abbiamo davanti tramite un RAGIONAMENTO.
Inoltre si impara soprattutto a LAVORARE IN GRUPPO.
Quindi si deve insegnare al bambino i concetti fondamentali della programmazione, tra cui la capacità di risolvere i problemi tramite delle strutture logiche iterative, condizionali e ricorsive.
Ci sono linguaggi di programmazione in cui non è necessario scrivere codice, e tuo figlio aggiungerà il programma come un puzzle.
Sto parlando di un sistema come “Scratch for Arduino“, che combina programmazione ed elettronica.
Nel prossimo articolo vedremo come installare Scratch, vedremo anche come installare una alternativa: mBlock. Più completo di istruzioni da utilizzare rispetto a Scratch.
Per approfondire, l’articolo completo lo trovate qui.
Courtesy Simone Candido