Microscopi

Alla scoperta del micromondo con la LIM

Il microscopio digitale o USB, a cui è dedicata questa analisi, è una evoluzione del microscopio ottico meccanico. Dotato di una fotocamera ad alta risoluzione, dialoga  con il computer mediante un collegamento USB o via WI FI.

Chiunque abbia avuto l’occasione, almeno una volta nella vita, di guardare un oggetto al microscopio, ne è rimasto senz’altro affascinato. È impossibile, d’altra parte,  resistere alla curiosità di comprendere i segreti di organismi infinitamente piccoli o scoprire come appaiano, ingranditi, oggetti di uso quotidiano. Se poi, al gioco di lenti e luci si aggiunge l’interattività offerta dalla LIM e dal grande schermo con cui condividere le scoperte con i ragazzi,  tutto si amplifica e diventa semplice. oltre che divertente.

La differenza sostanziale fra il microscopio ottico meccanico e il microscopio USB,  sta nel fatto che quest’ultimo non necessita del classico oculare per visualizzare il campione. L’immagine dell’oggetto, infatti, viene fotografata dalla fotocamera digitale incorporata nel microscopio e proiettata direttamente sullo schermo del computer. In altre parole il microscopio digitale altro non è che una fotocamera con uno zoom ad alta risoluzione. Semplice da usare, soprattutto per chi ha dimestichezza con l’elettronica, il microscopio USB viene fornito con un software da installare sul computer per la visualizzazione e lo studio del campione.

Come abbiamo già accennato, uno degli aspetti positivi dei microscopi USB  è il prezzo. A parità di qualità, il microscopio USB ha un costo più contenuto di quello ottico tradizionale. Un altro vantaggio consiste nella comodità di utilizzo. Chi usa il microscopio per molte ore al giorno, per esempio, grazie alla tecnologia USB può stare comodamente seduto davanti al monitor del computer senza dover passare da uno strumento all’altro. 

Un altro elemento a favore del microscopio USB è dato dalla possibilità di condividere l’immagine con diversi dispositivi. Ecco quindi che, per esempio in un’aula scolastica, può essere sufficiente un solo microscopio per tutta la classe la quale può visualizzare le immagini sugli schermi dei computer in dotazione.